Capalbio, La Dogana lancia Il Doganino

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Grandi novità a Capalbio, dove il beach club La Dogana ha conquistato il Cà Maiol Award come miglior ristorante presente all’interno di uno stabilimento balneare in Toscana. Oltre a La Terrazza, il ristorante premiato da Guida ai migliori beach club d’Italia con chef Luca Morroto, è arrivato Il Doganino, affidato allo chef nippo-brasiliano Ricardo Takamitsu, già presente a Enoteca La Torre Tritone, la food hall al sesto piano de La Rinascente di Roma che è seguita dal gruppo Enoteca La Torre (lo stesso che ha in gestione La Dogana a Capalbio).

I due concept di ristorazione convivono all’interno del beach club La Dogana e hanno linee di cucina molto diverse. La Terrazza, che occupa la veranda in legno con 80 coperti vista mare, è il “regno” di Morroto, chef maremmano che ha già conquistato i palati dei clienti più esigenti con alcuni dei suoi classici, partendo dai crudi (Gran Crudo de La Dogana) per arrivare al piatto-icona rappresentato dal riso al salto con burrata, crudo di scampi e asparagi di mare. Il Doganino offre invece una cucina più internazionale, partendo dal club sandwich per arrivare al “percorso di crostacei” che unisce l’eccellenza della materia prima alle tecniche giapponesi del taglio del pesce.

Ai due ristoranti si aggiunge l’angolo mixology, aperto da mezzogiorno a tarda sera, con una drink list che spazia dai grandi classici alle loro reinterpretazioni, ed è il luogo ideale per degustare l’aperitivo in attesa che il sole tramonti nel mar Tirreno e di poter poi concludere la serata a La Terrazza o Il Doganino.

Una delle formule vincenti de La Dogana è il pic-nic in spiaggia, che offre ai clienti dello stabilimento balneare di assaggiare le ricette del ristorante comodamente sotto l’ombrellone. Si aggiunge la possibilità del servizio direttamente nella zona ombrellone con menu Doganino dedicato.

La Dogana è parte integrante del progetto Terre di Sacra, un’iniziativa nata nel 1922 dal desiderio di un gruppo di amici imprenditori di rilevare una selvaggia striscia di territorio situata a Capalbio, costruendo un complesso ricettivo di lusso perfettamente in armonia con la natura circostante. Ville con piscina, cottage, glamping: queste e tante altre soluzioni adatte a tutti i gusti e a tutte le esigenze, ognuna delle quali regala un soggiorno rilassante in uno scenario unico, a due passi dal mare e dall’oasi naturale del Lago di Burano. Un’ospitalità autentica alla scoperta del paesaggio e in pieno rispetto dell’ambiente: questa la filosofia di Terre di Sacra che, da oltre cinquant’anni, collabora con il WWF a testimonianza dell’amore e dell’impegno costante verso il proprio territorio.

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