Rotò Beach

Il piacere dell’accoglienza e una cucina basata sulla freschezza

Il rapporto qualità/prezzo del Rotò Beach è talmente alto che ormai richiama anche i giornalieri da Bari, dove il conto ha raggiunto livelli insostenibili per una famiglia di medio reddito. Qui una postazione per due persone costa, nel periodo di Ferragosto, 20 euro, mentre a giugno e settembre non si va oltre i 10 euro. Sono tariffe che i gestori, Marcello e Letizia, praticano perché amano vedere lo stabilimento pieno. Oltre ai servizi, ci mettono entusiasmo ed empatia, frutto anche di una precedente vita vissuta nei villaggi turistici. Andiamo al dunque: Rotò Beach ci è piaciuto perché è un posto autentico, dove si respirano relax, semplicità ed elasticità di orari in un clima familiare e cordiale. Gli ombrelloni di paglia intrecciata e i lettini standard stazionano davanti al mare che, in questa zona del litorale jonico, presenta dei sassi proprio al livello del bagnasciuga, mentre la spiaggia e il fondale sono entrambi sabbiosi. Chi teme che il pesce in cucina non sia fresco, qui può stare davvero tranquillo perché al Rotò Beach non esiste il congelatore e il menu cambia in base al pescato del giorno, con la certezza che cozze e vongole non mancano mai. Molto bella la terrazza sopraelevata, da dove si può ammirare il panorama del golfo di Taranto fino alla costa calabrese. Tra le offerte imperdibili, c’è la possibilità di cenare in riva al mare in uno speciale gazebo trasformato in tavolo da ristorante. E anche se l’acqua è un bene prezioso, al Rotò Beach le docce sono libere, confidando in un utilizzo responsabile da parte della clientela.