Perbellini e il beach club: “Il mio luogo del cuore”
Alla fine ha vinto Giancarlo Perbellini, è suo il titolo di miglior ristorante di beach club. Con “Locanda Perbellini al Mare”, aperto nel 2020 a Bovo Marina (Montallegro, Agrigento), lo chef veronese si è aggiudicato il Cà Maiol Award, premio offerto al Gran Galà dei Beach Club d’Italia dalla cantina portabandiera del Lugana Doc. Ed è stato lo stesso chef a ritirare il premio dalle mani del general manager di Cà Maiol-Herita Marzotto Wine Estates, Alessandro Marzotto. Durante la premiazione, Perbellini ha espresso tutta la sua soddisfazione per questo riconoscimento che è andato a quello che ha pubblicamente definito: “Il mio luogo del cuore”.
La motivazione? Eccola.
Prima della pandemia, Giancarlo Perbellini aveva già compreso che la voglia di stare al mare, all’aria aperta e in una meta lontana dal turismo di massa, sarebbe stata uno dei motori della ripartenza turistica. Da allora, lo chef oggi tre stelle Michelin, è presente in Sicilia, nella costa Sicana, un luogo incontaminato e di forte richiamo per la clientela internazionale. Cenare al tramonto con gli ombrelloni ancora aperti, con i clienti del beach club che fanno il bagno e con il sole che si tuffa nel Mediterraneo, è uno spettacolo emozionante, così come il pranzo alla luce del giorno o l’aperitivo che si degusta nella terrazza proprio davanti alle postazioni dello stabilimento balneare.
La “cinquina” delle nomination era di altissimo livello. Oltre a Perbellini, hanno corso per il titolo di beach club restaurant Italia 2025 strutture di prestigio e di eccellente cucina come Savô del Windsor Beach di Laigueglia (Liguria), La Dogana by Enoteca La Torre a Capalbio (Toscana), La Spigola a Golfo Aranci (Sardegna) e Riva Restaurant a Vietri sul Mare (Campania). La vittoria del ristorante aperto all’interno dello stabilimento balneare di Luna Minoica rappresenta l’ennesima consacrazione per lo chef che ha conquistato, nell’ultima edizione della Guida Michelin, la terza stella, massimo riconoscimento attribuito dalla “Rossa”, con la sua Casa Perbellini che oggi si trova all’interno del “mitico” ristorante 12 Apostoli, quello dove Perbellini mosse i suoi primi passi in cucina sotto la direzione di Giorgio Gioco.
